Archivi tag: Andrea

Venerdì della settimana della Domenica che precede il martirio di san Giovanni il Precursore

beato Ildefonso Schuster

«… che cosa cercate …».

Lettura del Vangelo secondo Giovanni 1, 35-42

In quel tempo. Giovanni stava ancora là con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo sul Signore Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì – che, tradotto, significa Maestro –, dove dimori?». Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio. Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» – che si traduce Cristo – e lo condusse da Gesù. Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa» – che significa Pietro.

Catechesi di padre  Massimo di Venerdì 30 agosto  2024 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano –  Vangelo del rito Ambrosiano – Giovanni 1, 35-42.

2024-08-30_Venerdi_pMG_Catechesi_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

«… Venite e vedrete …».

Omelia di padre  Massimo di Venerdì 30 agosto  2024 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano –  Vangelo del rito Ambrosiano – Giovanni 1, 35-42.

2024-08-30_Venerdi_pMG_Omelia_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

 


Condividi con:
Facebooktwitterpinterestlinkedintumblrmailby feather

Mercoledì della V settimana di Pasqua

san Giuseppe lavoratore

«… donare la vita …».

Lettura del Vangelo secondo Giovanni 12, 20-28

In quel tempo. Tra quelli che erano saliti per il culto durante la festa c’erano anche alcuni Greci. Questi si avvicinarono a Filippo, che era di Betsàida di Galilea, e gli domandarono: «Signore, vogliamo vedere Gesù». Filippo andò a dirlo ad Andrea, e poi Andrea e Filippo andarono a dirlo a Gesù. Gesù rispose loro: «È venuta l’ora che il Figlio dell’uomo sia glorificato. In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna. Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore. Se uno serve me, il Padre lo onorerà. Adesso l’anima mia è turbata; che cosa dirò? Padre, salvami da quest’ora? Ma proprio per questo sono giunto a quest’ora! Padre, glorifica il tuo nome». Venne allora una voce dal cielo: «L’ho glorificato e lo glorificherò ancora!».

Catechesi di padre  Massimo di Mercoledi 01 maggio  2024 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano – Vangelo  del rito Ambrosiano – Giovanni  12, 20-28.

2024-05-01_Mercoledi_pMG_Catechesi_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

«… Dio entra nella tua vita …».

Omelia di padre  Massimo di Mercoledi 01 maggio  2024 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano – Vangelo  del rito Ambrosiano – Giovanni  12, 20-28.

2024-05-01_Mercoledi_pMG_Omelia_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

 


Condividi con:
Facebooktwitterpinterestlinkedintumblrmailby feather

Mercoledì della III settimana di Pasqua

«… segno eucaristico …».

 Lettura del Vangelo secondo Giovanni 6, 1-15

In quel tempo. Il Signore Gesù passò all’altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade, e lo seguiva una grande folla, perché vedeva i segni che compiva sugli infermi. Gesù salì sul monte e là si pose a sedere con i suoi discepoli. Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei. Allora Gesù, alzàti gli occhi, vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?». Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva quello che stava per compiere. Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo». Gli disse allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: «C’è qui un ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma che cos’è questo per tanta gente?». Rispose Gesù: «Fateli sedere». C’era molta erba in quel luogo. Si misero dunque a sedere ed erano circa cinquemila uomini. Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li diede a quelli che erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, quanto ne volevano. E quando furono saziati, disse ai suoi discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto». Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d’orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato. Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, diceva: «Questi è davvero il profeta, colui che viene nel mondo!». Ma Gesù, sapendo che venivano a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sul monte, lui da solo.

Catechesi di padre  Massimo di Mercoledì 17 aprile  2024 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano – Vangelo  del rito Ambrosiano – Giovanni 6, 1-15.

2024-04-17_Mercoledi_pMG_Catechesi_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3


Condividi con:
Facebooktwitterpinterestlinkedintumblrmailby feather

Mercoledì della settimana della I Domenica dopo l’Epifania

«… autorità per la vita …».

Lettura del Vangelo secondo Marco 1, 21-34

In quel tempo. A Cafàrnao, il Signore Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, insegnava. Ed erano stupiti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi. Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». E Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui. Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!». La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea. E subito, usciti dalla sinagoga, andarono nella casa di Simone e Andrea, in compagnia di Giacomo e Giovanni. La suocera di Simone era a letto con la febbre e subito gli parlarono di lei. Egli si avvicinò e la fece alzare prendendola per mano; la febbre la lasciò ed ella li serviva. Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portavano tutti i malati e gli indemoniati. Tutta la città era riunita davanti alla porta. Guarì molti che erano affetti da varie malattie e scacciò molti demòni; ma non permetteva ai demòni di parlare, perché lo conoscevano.

Catechesi di padre  Massimo di Mercoledì 10 gennaio  2024 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano – Vangelo del rito Ambrosiano –  Marco  1, 21-34.

2024-01-10_Mercoledi_pMG_Catechesi_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

«… il suo spirito ci chiama …».

Omelia di padre  Massimo di Mercoledì 10 gennaio  2024 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano – Vangelo del rito Ambrosiano –  Marco  1, 21-34.

2024-01-10_Mercoledi_pMG_Omelia_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

 


Condividi con:
Facebooktwitterpinterestlinkedintumblrmailby feather

Martedì della settimana della I Domenica dopo l’Epifania

«… venite …».

Lettura del Vangelo secondo Marco 1, 14-20

In quel tempo. Dopo che Giovanni fu arrestato, il Signore Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo». Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini». E subito lasciarono le reti e lo seguirono. Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello, mentre anch’essi nella barca riparavano le reti. E subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedeo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.

Catechesi di padre  Massimo di Martedì 09 gennaio  2024 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano – Vangelo del rito Ambrosiano –  Marco  1, 14-20.

2024-01-09_Martedi_pMG_Catechesi_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

«… il Regno di Dio è all’opera …».

Omelia di padre  Massimo di Martedì 09 gennaio  2024 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano – Vangelo del rito Ambrosiano –  Marco  1, 14-20.

2024-01-09_Martedi_pMG_Omelia_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

 


Condividi con:
Facebooktwitterpinterestlinkedintumblrmailby feather

Sant’Andrea, apostolo

«… seguimi …».

 Lettura del Vangelo secondo Matteo 4, 18-22

In quel tempo. Mentre camminava lungo il mare di Galilea, il Signore Gesù vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. E disse loro: «Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini». Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono. Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello, che nella barca, insieme a Zebedeo loro padre, riparavano le loro reti, e li chiamò. Ed essi subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono.

Catechesi di padre  Massimo di Giovedì 30 novembre  2023 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano – Vangelo del rito Ambrosiano –  Matteo 4, 18-22.

2023-11-30_Giovedi_pMG_Catechesi_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

«… la chiamata …».

Omelia di padre  Massimo di Giovedì 30 novembre  2023 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano – Vangelo del rito Ambrosiano –  Matteo 4, 18-22.

2023-11-30_Giovedi_pMG_Omelia_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

«… Adorazione Eucaristica …».

 

 


Condividi con:
Facebooktwitterpinterestlinkedintumblrmailby feather

Lunedì della I settimana di Avvento

santi dell’ordine agostiniano

«… la chiamata …».

Lettura del Vangelo secondo Matteo 4, 18-25

In quel tempo. Mentre il Signore Gesù camminava lungo il mare di Galilea, vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. E disse loro: «Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini». Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono. Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello, che nella barca, insieme a Zebedeo loro padre, riparavano le loro reti, e li chiamò. Ed essi subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono. Gesù percorreva tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni sorta di malattie e di infermità nel popolo. La sua fama si diffuse per tutta la Siria e conducevano a lui tutti i malati, tormentati da varie malattie e dolori, indemoniati, epilettici e paralitici; ed egli li guarì. Grandi folle cominciarono a seguirlo dalla Galilea, dalla Decàpoli, da Gerusalemme, dalla Giudea e da oltre il Giordano.

Catechesi di padre  Massimo di Lunedì 13 novembre  2023 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano – Vangelo del rito Ambrosiano –  Matteo 4, 18-25.

2023-11-13_Lunedi_pMG_Catechesi_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

«… i santi della porta accanto …».

 Lettura del Vangelo secondo Matteo 25, 31-40

In quel tempo. Il Signore Gesù diceva ai suoi discepoli: «Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederà sul trono della sua gloria. Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli. Egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dalle capre, e porrà le pecore alla sua destra e le capre alla sinistra. Allora il re dirà a quelli che saranno alla sua destra: “Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi”. Allora i giusti gli risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, o nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?”. E il re risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”».

Omelia di padre  Massimo di Lunedì 13 novembre  2023 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano – Vangelo del rito Ambrosiano –  Matteo 25, 31-40.

2023-11-13_Lunedi_pMG_Omelia_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

 


Condividi con:
Facebooktwitterpinterestlinkedintumblrmailby feather

I Domenica di Avvento

La venuta del Signore

«… rafforziamo la nostra fede …».

 Lettura del Vangelo secondo Marco 13, 1-27

In quel tempo. Mentre il Signore Gesù usciva dal tempio, uno dei suoi discepoli gli disse: «Maestro, guarda che pietre e che costruzioni!». Gesù gli rispose: «Vedi queste grandi costruzioni? Non sarà lasciata qui pietra su pietra che non venga distrutta». Mentre stava sul monte degli Ulivi, seduto di fronte al tempio, Pietro, Giacomo, Giovanni e Andrea lo interrogavano in disparte: «Di’ a noi: quando accadranno queste cose e quale sarà il segno quando tutte queste cose staranno per compiersi?». Gesù si mise a dire loro: «Badate che nessuno v’inganni! Molti verranno nel mio nome, dicendo: “Sono io”, e trarranno molti in inganno. E quando sentirete di guerre e di rumori di guerre, non allarmatevi; deve avvenire, ma non è ancora la fine. Si solleverà infatti nazione contro nazione e regno contro regno; vi saranno terremoti in diversi luoghi e vi saranno carestie: questo è l’inizio dei dolori. Ma voi badate a voi stessi! Vi consegneranno ai sinedri, sarete percossi nelle sinagoghe e comparirete davanti a governatori e re per causa mia, per dare testimonianza a loro. Ma prima è necessario che il Vangelo sia proclamato a tutte le nazioni. E quando vi condurranno via per consegnarvi, non preoccupatevi prima di quello che direte, ma dite ciò che in quell’ora vi sarà dato: perché non siete voi a parlare, ma lo Spirito Santo. Il fratello farà morire il fratello, il padre il figlio, e i figli si alzeranno ad accusare i genitori e li uccideranno. Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato. [Quando vedrete l’abominio della devastazione presente là dove non è lecito – chi legge, comprenda –, allora quelli che si trovano nella Giudea fuggano sui monti, chi si trova sulla terrazza non scenda e non entri a prendere qualcosa nella sua casa, e chi si trova nel campo non torni indietro a prendersi il mantello. In quei giorni guai alle donne incinte e a quelle che allattano! Pregate che ciò non accada d’inverno; perché quelli saranno giorni di tribolazione, quale non vi è mai stata dall’inizio della creazione, fatta da Dio, fino ad ora, e mai più vi sarà. E se il Signore non abbreviasse quei giorni, nessuno si salverebbe. Ma, grazie agli eletti che egli si è scelto, ha abbreviato quei giorni. Allora, se qualcuno vi dirà: “Ecco, il Cristo è qui; ecco, è là”, voi non credeteci; perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti e faranno segni e prodigi per ingannare, se possibile, gli eletti. Voi, però, fate attenzione! Io vi ho predetto tutto.] In quei giorni, dopo quella tribolazione, “il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce, le stelle cadranno dal cielo e le potenze che sono nei cieli saranno sconvolte”. Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria. Egli manderà gli angeli e radunerà i suoi eletti dai quattro venti, dall’estremità della terra fino all’estremità del cielo».

Catechesi di padre  Massimo di Domenica 12 novembre  2023 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano – Vangelo del rito Ambrosiano –  Marco 13, 1-27.

2023-11-12_Domenica_pMG_Catechesi_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

«… alzate gli occhi verso il cielo …».

Omelia di padre  Massimo di Domenica 12 novembre  2023 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano – Vangelo del rito Ambrosiano –  Marco 13, 1-27.

2023-11-12_Domenica_pMG_Omelia_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

 


Condividi con:
Facebooktwitterpinterestlinkedintumblrmailby feather

Lunedì della settimana dopo la Dedicazione

«… vieni e vedi …».

 Lettura del Vangelo secondo Giovanni 1, 40-51

In quel tempo. Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» – che si traduce Cristo – e lo condusse da Gesù. Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa» – che significa Pietro. Il giorno dopo Gesù volle partire per la Galilea; trovò Filippo e gli disse: «Seguimi!». Filippo era di Betsàida, la città di Andrea e di Pietro. Filippo trovò Natanaele e gli disse: «Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè, nella Legge, e i Profeti: Gesù, il figlio di Giuseppe, di Nàzaret». Natanaele gli disse: «Da Nàzarepuò venire qualcosa di buono?». Filippo gli rispose: «Vieni e vedi». Gesù intanto, visto Natanaele che gli veniva incontro, disse di lui: «Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità». Natanaele gli domandò: «Come mi conosci?». Gli rispose Gesù: «Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto l’albero di fichi». Gli replicò Natanaele: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele!». Gli rispose Gesù: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto l’albero di fichi, tu credi? Vedrai cose più grandi di queste!». Poi gli disse: «In verità, in verità io vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell’uomo».

Catechesi di padre  Massimo di Lunedì 16 ottobre  2023 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano – Vangelo del rito Ambrosiano –  Giovanni 1, 40-51.

2023-10-15_Domenica_pMG_Catechesi_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

«… desiderio arcaico …».

Omelia di padre  Massimo di Lunedì 16 ottobre  2023 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano – Vangelo del rito Ambrosiano –  Giovanni 1, 40-51.

2023-10-16_Lunedi_pMG_Omelia_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

 

 


Condividi con:
Facebooktwitterpinterestlinkedintumblrmailby feather

Venerdì della settimana della Domenica che precede il martirio di san Giovanni il Precursore

«… Ecco l’agnello di Dio! …».

 Lettura del Vangelo secondo Giovanni 1, 35-42

In quel tempo. Giovanni stava ancora là con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo sul Signore Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì – che, tradotto, significa Maestro –, dove dimori?». Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio. Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» – che si traduce Cristo – e lo condusse da Gesù. Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa» – che significa Pietro.

Catechesi di padre  Massimo di Venerdì 01 settembre  2023 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano –  Vangelo del rito Ambrosiano –  Giovanni 1, 35-42.

2023-09-01_Venerdi_pMG_Catechesi_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

«… la nobiltà del suo cuore …».

Omelia di padre  Massimo di Venerdì 01 settembre  2023 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano –  Vangelo del rito Ambrosiano –  Giovanni 1, 35-42.

2023-09-01_Venerdi_pMG_Omelia_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

 


Condividi con:
Facebooktwitterpinterestlinkedintumblrmailby feather