«… pane della vita …».
Lettura del Vangelo secondo Giovanni 6, 41-51
In quel tempo. I Giudei si misero a mormorare contro il Signore Gesù perché aveva detto: «Io sono il pane disceso dal cielo». E dicevano: «Costui non è forse Gesù, il figlio di Giuseppe? Di lui non conosciamo il padre e la madre? Come dunque può dire: “Sono disceso dal cielo”?». Gesù rispose loro: «Non mormorate tra voi. Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Sta scritto nei profeti: “E tutti saranno istruiti da Dio”. Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna. Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia. Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».
Catechesi di padre Massimo di Domenica 26 settembre 2021 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano – Vangelo del rito Ambrosiano – Giovanni 6, 41-51.
2021-09-26_Domenica_pMG_Catechesi_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3
«… morto per amore …».
Omelia di padre Massimo di Domenica 26 settembre 2021 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano – Vangelo del rito Ambrosiano – Giovanni 6, 41-51.
2021-09-26_Domenica_pMG_Omelia_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3
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