beato Andrea Carlo Ferrari
«… si meravigliava della loro incredulità …».
Lettura del Vangelo secondo Marco 6, 1-6a
In quel tempo. Il Signore Gesù partì di là e venne nella sua patria e i suoi discepoli lo seguirono. Giunto il sabato, si mise a insegnare nella sinagoga. E molti, ascoltando, rimanevano stupiti e dicevano: «Da dove gli vengono queste cose? E che sapienza è quella che gli è stata data? E i prodigi come quelli compiuti dalle sue mani? Non è costui il falegname, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle, non stanno qui da noi?». Ed era per loro motivo di scandalo. Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua». E lì non poteva compiere nessun prodigio, ma solo impose le mani a pochi malati e li guarì. E si meravigliava della loro incredulità.
Catechesi di padre Massimo di Martedì 01 febbraio 2022 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano – Vangelo del rito Ambrosiano – Marco 6, 1-6a.
2022-02-01_Martedi_pMG_Catechesi_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3
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