«… grazie Signore Gesù per essere il mio buon e bel pastore … ».
Lettura del Vangelo secondo Giovanni 10, 11-16
In quel tempo. Il Signore Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la propria vita per le pecore. Il mercenario – che non è pastore e al quale le pecore non appartengono – vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge, e il lupo le rapisce e le disperde; perché è un mercenario e non gli importa delle pecore. Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, così come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore. E ho altre pecore che non provengono da questo recinto: anche quelle io devo guidare. Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge, un solo pastore».
Catechesi di padre Massimo di Mercoledì 07 dicembre 2016 – dalla Parrocchia S. Rita, Milano – Vangelo del Rito Ambrosiano – Giovanni, 10, 11-16.
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