Archivi tag: Signore

Giovedì della IV settimana di Quaresima

«… la sua volontà…».

Lettura del Vangelo secondo Matteo 7, 21-29

In quel tempo. Il Signore Gesù diceva ai suoi discepoli: «Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. In quel giorno molti mi diranno: “Signore, Signore, non abbiamo forse profetato nel tuo nome? E nel tuo nome non abbiamo forse scacciato demòni? E nel tuo nome non abbiamo forse compiuto molti prodigi?”. Ma allora io dichiarerò loro: “Non vi ho mai conosciuti. Allontanatevi da me, voi che operate l’iniquità!”. Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande». Quando Gesù ebbe terminato questi discorsi, le folle erano stupite del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come i loro scribi.

Catechesi di padre Massimo di Giovedì 23 marzo  2023 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano –  Vangelo del rito Ambrosiano – Matteo 7, 21-29.

2023-03-23_Giovedi_pMG_Catechesi_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

«… lo stile di Gesù …».

Omelia di padre Massimo di Giovedì 23 marzo  2023 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano –  Vangelo del rito Ambrosiano – Matteo 7, 21-29.

2023-03-23_Giovedi_pMG_Omelia_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

«… Adorazione Eucaristica …».

 


Condividi con:
Facebooktwitterpinterestlinkedintumblrmailby feather

Domenica del cieco

IV Domenica di Quaresima

«… la luce di Dio …».

Lettura del Vangelo secondo Giovanni 9, 1-38b

In quel tempo. Passando, il Signore Gesù vide un uomo cieco dalla nascita e i suoi discepoli lo interrogarono: «Rabbì, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perché sia nato cieco?». Rispose Gesù: «Né lui ha peccato né i suoi genitori, ma è perché in lui siano manifestate le opere di Dio. Bisogna che noi compiamo le opere di colui che mi ha mandato finché è giorno; poi viene la notte, quando nessuno può agire. Finché io sono nel mondo, sono la luce del mondo». Detto questo, sputò per terra, fece del fango con la saliva, spalmò il fango sugli occhi del cieco e gli disse: «Va’ a lavarti nella piscina di Sìloe» – che significa Inviato. Quegli andò, si lavò e tornò che ci vedeva. Allora i vicini e quelli che lo avevano visto prima, perché era un mendicante, dicevano: «Non è lui quello che stava seduto a chiedere l’elemosina?». Alcuni dicevano: «È lui»; altri dicevano: «No, ma è uno che gli assomiglia». Ed egli diceva: «Sono io!». Allora gli domandarono: «In che modo ti sono stati aperti gli occhi?». Egli rispose: «L’uomo che si chiama Gesù ha fatto del fango, mi ha spalmato gli occhi e mi ha detto: “Va’ a Sìloe e làvati!”. Io sono andato, mi sono lavato e ho acquistato la vista». Gli dissero: «Dov’è costui?». Rispose: «Non lo so». Condussero dai farisei quello che era stato cieco: era un sabato, il giorno in cui Gesù aveva fatto del fango e gli aveva aperto gli occhi. Anche i farisei dunque gli chiesero di nuovo come aveva acquistato la vista. Ed egli disse loro: «Mi ha messo del fango sugli occhi, mi sono lavato e ci vedo». Allora alcuni dei farisei dicevano: «Quest’uomo non viene da Dio, perché non osserva il sabato». Altri invece dicevano: «Come può un peccatore compiere segni di questo genere?». E c’era dissenso tra loro. Allora dissero di nuovo al cieco: «Tu, che cosa dici di lui, dal momento che ti ha aperto gli occhi?». Egli rispose: «È un profeta!». Ma i Giudei non credettero di lui che fosse stato cieco e che avesse acquistato la vista, finché non chiamarono i genitori di colui che aveva ricuperato la vista. E li interrogarono: «È questo il vostro figlio, che voi dite essere nato cieco? Come mai ora ci vede?». I genitori di lui risposero: «Sappiamo che questo è nostro figlio e che è nato cieco; ma come ora ci veda non lo sappiamo, e chi gli abbia aperto gli occhi, noi non lo sappiamo. Chiedetelo a lui: ha l’età, parlerà lui di sé». Questo dissero i suoi genitori, perché avevano paura dei Giudei; infatti i Giudei avevano già stabilito che, se uno lo avesse riconosciuto come il Cristo, venisse espulso dalla sinagoga. Per questo i suoi genitori dissero: «Ha l’età: chiedetelo a lui!». Allora chiamarono di nuovo l’uomo che era stato cieco e gli dissero: «Da’ gloria a Dio! Noi sappiamo che quest’uomo è un peccatore». Quello rispose: «Se sia un peccatore, non lo so. Una cosa io so: ero cieco e ora ci vedo». Allora gli dissero: «Che cosa ti ha fatto? Come ti ha aperto gli occhi?». Rispose loro: «Ve l’ho già detto e non avete ascoltato; perché volete udirlo di nuovo? Volete forse diventare anche voi suoi discepoli?». Lo insultarono e dissero: «Suo discepolo sei tu! Noi siamo discepoli di Mosè! Noi sappiamo che a Mosè ha parlato Dio; ma costui non sappiamo di dove sia». Rispose loro quell’uomo: «Proprio questo stupisce: che voi non sapete di dove sia, eppure mi ha aperto gli occhi. Sappiamo che Dio non ascolta i peccatori, ma che, se uno onora Dio e fa la sua volontà, egli lo ascolta. Da che mondo è mondo, non si è mai sentito dire che uno abbia aperto gli occhi a un cieco nato. Se costui non venisse da Dio, non avrebbe potuto far nulla». Gli replicarono: «Sei nato tutto nei peccati e insegni a noi?». E lo cacciarono fuori. Gesù seppe che l’avevano cacciato fuori; quando lo trovò, gli disse: «Tu, credi nel Figlio dell’uomo?». Egli rispose: «E chi è, Signore, perché io creda in lui?». Gli disse Gesù: «Lo hai visto: è colui che parla con te». Ed egli disse: «Credo, Signore!».

Catechesi di padre Massimo di Domenica 19 marzo  2023 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano –  Vangelo del rito Ambrosiano – Giovanni 9, 1-38b.

2023-03-19_Domenica_pMG_Catechesi_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

«… gli occhi della fede …».

Omelia di padre Massimo di Domenica 19 marzo  2023 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano –  Vangelo del rito Ambrosiano – Giovanni 9, 1-38b.

2023-03-19_Domenica_pMG_Omelia_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

 


Condividi con:
Facebooktwitterpinterestlinkedintumblrmailby feather

Venerdì della settimana della I Domenica dopo l’Epifania

  sant’Ilario

«… tutto il vangelo è per l’uomo …».

 Lettura del Vangelo secondo Marco 2, 13-14. 23-28

In quel tempo. Il Signore Gesù uscì lungo il mare; tutta la folla veniva a lui ed egli insegnava loro. Passando, vide Levi, il figlio di Alfeo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì. Avvenne che di sabato Gesù passava fra campi di grano e i suoi discepoli, mentre camminavano, si misero a cogliere le spighe. I farisei gli dicevano: «Guarda! Perché fanno in giorno di sabato quello che non è lecito?». Ed egli rispose loro: «Non avete mai letto quello che fece Davide quando si trovò nel bisogno e lui e i suoi compagni ebbero fame? Sotto il sommo sacerdote Abiatàr, entrò nella casa di Dio e mangiò i pani dell’offerta, che non è lecito mangiare se non ai sacerdoti, e ne diede anche ai suoi compagni!». E diceva loro: «Il sabato è stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato! Perciò il Figlio dell’uomo è signore anche del sabato».

Catechesi di padre Massimo di Venerdì 13 gennaio  2023 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano –  Vangelo del rito Ambrosiano – Marco 2, 13-14. 23-28.

2023-01-13_Venerdi_pMG_Catechesi_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3


Condividi con:
Facebooktwitterpinterestlinkedintumblrmailby feather

Sabato della IV settimana di Avvento

«… il senso salvifico della chiamata …».

 Lettura del Vangelo secondo Matteo 21, 28-32

In quel tempo. Il Signore Gesù diceva ai capi dei sacerdoti ed agli anziani del popolo: «Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli. Si rivolse al primo e disse: “Figlio, oggi va’ a lavorare nella vigna”. Ed egli rispose: “Non ne ho voglia”. Ma poi si pentì e vi andò. Si rivolse al secondo e disse lo stesso. Ed egli rispose: “Sì, signore”. Ma non vi andò. Chi dei due ha compiuto la volontà del padre?». Risposero: «Il primo». E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio. Giovanni infatti venne a voi sulla via della giustizia, e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto. Voi, al contrario, avete visto queste cose, ma poi non vi siete nemmeno pentiti così da credergli».

Catechesi di padre Massimo di Sabato 10 dicembre 2022 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano –  Vangelo del rito Ambrosiano – Matteo 21, 28-32.

2022-12-10_Sabato_pMG_Catechesi_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3


Condividi con:
Facebooktwitterpinterestlinkedintumblrmailby feather

Martedì della I settimana di Avvento

sant’Alberto Magno

«… fare la volontà di Dio …».

Lettura del Vangelo secondo Matteo 7, 21-29

In quel tempo. Il Signore Gesù diceva alle folle: «Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. In quel giorno molti mi diranno: “Signore, Signore, non abbiamo forse profetato nel tuo nome? E nel tuo nome non abbiamo forse scacciato demòni? E nel tuo nome non abbiamo forse compiuto molti prodigi?”. Ma allora io dichiarerò loro: “Non vi ho mai conosciuti. Allontanatevi da me, voi che operate l’iniquità!”. Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande». Quando Gesù ebbe terminato questi discorsi, le folle erano stupite del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come i loro scribi.

Catechesi di padre Massimo di Martedì 15 novembre 2022 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano –  Vangelo del rito Ambrosiano – Matteo 7, 21-29.

2022-11-15_Martedi_pMG_Catechesi_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3


Condividi con:
Facebooktwitterpinterestlinkedintumblrmailby feather

Giovedì della settimana della V Domenica dopo il martirio di san Giovanni il Precursore

«… la potenza spirituale del Cristo …«.

 Lettura del Vangelo secondo Luca 20, 41-44

In quel tempo. Il Signore Gesù disse ai Giudei: «Come mai si dice che il Cristo è figlio di Davide, se Davide stesso nel libro dei Salmi dice: “Disse il Signore al mio Signore: Siedi alla mia destra finché io ponga i tuoi nemici come sgabello dei tuoi piedi”? Davide dunque lo chiama Signore; perciò, come può essere suo figlio?».

Catechesi di padre Massimo di Giovedì 06 ottobre 2022 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano –  Vangelo del rito Ambrosiano – Luca 20, 41-44.

2022-10-06_Giovedi_pMG_Catechesi_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

«… dentro il silenzio del Padre …».

Omelia di padre Massimo di Giovedì 06 ottobre 2022 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano –  Vangelo del rito Ambrosiano – Luca 20, 41-44.

2022-10-06_Giovedi_pMG_Omelia_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

«… Adorazione Eucaristica …».


Condividi con:
Facebooktwitterpinterestlinkedintumblrmailby feather

Giovedì della IV settimana di Quaresima

«… ci mette in guardia …».

Lettura del Vangelo secondo Matteo 7, 21-29

In quel tempo. Il Signore Gesù diceva ai suoi discepoli: «Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. In quel giorno molti mi diranno: “Signore, Signore, non abbiamo forse profetato nel tuo nome? E nel tuo nome non abbiamo forse scacciato demòni? E nel tuo nome non abbiamo forse compiuto molti prodigi?”. Ma allora io dichiarerò loro: “Non vi ho mai conosciuti. Allontanatevi da me, voi che operate l’iniquità!”. Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande». Quando Gesù ebbe terminato questi discorsi, le folle erano stupite del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come i loro scribi.

Catechesi di padre Massimo di Giovedì 31 marzo 2022 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano –  Vangelo del rito Ambrosiano – Matteo 7, 21-29.

2022-03-31_Giovedi_pMG_Catechesi_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

«…  lo Spirito del Signore …».

Omelia di padre Massimo di Giovedì 31 marzo 2022 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano –  Vangelo del rito Ambrosiano – Matteo 7, 21-29 – ore 10,00.

2022-03-31_Giovedi_pMG_Omelia_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano_ore_10.mp3

«… l’autorità che fa crescere …».

Omelia di padre Massimo di Giovedì 31 marzo 2022 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano –  Vangelo del rito Ambrosiano – Matteo 7, 21-29 – ore 18,00.

2022-03-31_Giovedi_pMG_Omelia_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano_ore_18_00.mp3

«… Adorazione Eucaristica …».


Condividi con:
Facebooktwitterpinterestlinkedintumblrmailby feather

Martedì della I settimana di avvento

santa Margherita di Scozia

«… è figlio di Dio, chi compie la volontà di Dio …».

 Lettura del Vangelo secondo Matteo 7, 21-29

In quel tempo. Il Signore Gesù diceva alle folle: «Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. In quel giorno molti mi diranno: “Signore, Signore, non abbiamo forse profetato nel tuo nome? E nel tuo nome non abbiamo forse scacciato demòni? E nel tuo nome non abbiamo forse compiuto molti prodigi?”. Ma allora io dichiarerò loro: “Non vi ho mai conosciuti. Allontanatevi da me, voi che operate l’iniquità!”. Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande». Quando Gesù ebbe terminato questi discorsi, le folle erano stupite del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come i loro scribi.

Catechesi di padre Massimo di Martedì 16 novembre 2021 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano –  Vangelo del rito Ambrosiano –  Matteo 7, 21-29.

2021-11-16_Martedi_pMG_Catechesi_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

«… fondamenta solide …».

Omelia di padre Massimo di Martedì 16 novembre 2021 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano –  Vangelo del rito Ambrosiano –  Matteo 7, 21-29.

2021-11-16_Martedi_pMG_Omelia_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3


Condividi con:
Facebooktwitterpinterestlinkedintumblrmailby feather

Giovedì della settimana della V Domenica dopo il martirio di san Giovanni il Precursore

B.V. Maria del Rosario

«… Creatore, Redentore …».

Lettura del Vangelo secondo Luca 20, 41-44

In quel tempo. Il Signore Gesù disse ai Giudei: «Come mai si dice che il Cristo è figlio di Davide, se Davide stesso nel libro dei Salmi dice: “Disse il Signore al mio Signore: Siedi alla mia destra finché io ponga i tuoi nemici come sgabello dei tuoi piedi”? Davide dunque lo chiama Signore; perciò, come può essere suo figlio?».

Catechesi di padre Massimo di Giovedì 07 ottobre 2021 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano –  Vangelo del rito Ambrosiano –  Luca 20, 27-40.

2021-10-07_Giovedi_pMG_Catechesi_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

«… vanto e difesa del popolo cristiano …».

Lettura del Vangelo secondo Luca 1, 26b-38a

In quel tempo. L’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te». A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola».

Omelia di padre Massimo di Giovedì 07 ottobre 2021 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano –  Vangelo del rito Ambrosiano –  Luca 1, 26b-38a.

2021-10-07_Giovedi_pMG_Omelia_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

«… Adorazione Eucaristica …».


Condividi con:
Facebooktwitterpinterestlinkedintumblrmailby feather

Sabato della settimana della IX Domenica dopo Pentecoste

sant’Ignazio di Loyola

«… il grido di una madre …».

 Lettura del Vangelo secondo Matteo 15, 21-28

In quel tempo. Partito di là, il Signore Gesù si ritirò verso la zona di Tiro e di Sidone. Ed ecco, una donna cananea, che veniva da quella regione, si mise a gridare: «Pietà di me, Signore, figlio di Davide! Mia figlia è molto tormentata da un demonio». Ma egli non le rivolse neppure una parola. Allora i suoi discepoli gli si avvicinarono e lo implorarono: «Esaudiscila, perché ci viene dietro gridando!». Egli rispose: «Non sono stato mandato se non alle pecore perdute della casa d’Israele». Ma quella si avvicinò e si prostrò dinanzi a lui, dicendo: «Signore, aiutami!». Ed egli rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini». «È vero, Signore – disse la donna –, eppure i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni». Allora Gesù le replicò: «Donna, grande è la tua fede! Avvenga per te come desideri». E da quell’istante sua figlia fu guarita.

Catechesi di padre Massimo di Sabato 31 luglio 2021 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano –  Vangelo del rito Ambrosiano – Matteo 15, 21-28.

2021-07-31_Sabato_pMG_Catechesi_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3

«… Signore aiutami …».

Omelia di padre Massimo di Sabato 31 luglio 2021 – dalla Parrocchia Santa Rita – Milano –  Vangelo del rito Ambrosiano – Matteo 15, 21-28.

2021-07-31_Sabato_pMG_Omelia_dalla_Parrocchia_S_Rita_Milano.mp3


Condividi con:
Facebooktwitterpinterestlinkedintumblrmailby feather